Moda, Abbigliamento

I SANDALI INFRADITO SIMBOLO DELL‘ISOLA DI CAPRI

16/07/2022

Capri, un questo angolo di Paradiso in Italia, è una isola affollata caratterizzata da vie strette vie che scorrono lungo la costa. Un luogo dove la sensazione di trovarsi in un‘oasi di lusso senza troppi compromessi è certezza. Star internazionali arrivano qui d‘estate a bordo di stupendi jacht dai quali scendono per per passeggiare con pantaloncini corti, leggerissimi abiti e… gli immancabili sandali


L‘isola di Capri è considerata, da sempre, una tra le mete balneari più ricercate, esclusiva e frequentata da vip che lanciano mode e tutto ciò «calza» perfettamente con quello che è successo sull‘isola partenopea con i «sandali capresi», una calzatura estiva comoda ed elegante che nasce dalle mani di abili artigiani che mettono in pratica le tecniche di lavorazione del cuoio tramandate gelosamente di generazione in generazione, con un tocco di creatività e di buon gusto che ha reso questi calzari un ambito accessorio moda apprezzato, da decenni, da personalità illustri provenienti da ogni angolo del globo.

Pompei 1935: nella città resa immortale dall‘eruzione del Vesuvio Diana Vreeland (direttrice di Vogue America) vede questi comodi calzari su alcuni mosaici nei quali, una coppia nell‘atto d‘amore, l‘uomo indossa un paio di sandali infradito piatti, caratterizzati da una striscia di pelle tra l’alluce e l‘illice, mentre il cinturino attorno alla caviglia è fissato dietro il tallone. Colpita da questo accessorio realizza uno schizzo e, una volta arrivata a Capri, li fa immediatamente realizzare da un artigiano locale intuendone le potenzialità nell‘ambito della moda e dello stile. Così sono nati i sandali perfetti per l‘estate, diventati poi il simbolo dell‘isola e dell‘estate italiana. 

Se le origini dei sandali capresi sono, dunque, antichissime, la loro fama mondiale e la diffusione tra i personaggi del jet set risale ad epoca più recente ed in particolare al secondo dopoguerra, quando l‘Isola e le località affacciate sul Golfo di Sorrento conquistarono vip e personaggi pubblici provenienti da ogni parte del pianeta. Furono proprio i vip che frequentavano Capri e Positano a rilanciare la moda di questi sandali tradizionali che gli artigiani locali non avevano mai smesso di produrre.

Il modo migliore per scoprire queste calzature tanto tradizionali quanto alla moda, è quello di esplorare l‘isola in una magnifica giornata di sole. Capri, infatti, è una di quelle mete destinate sempre a lasciare il segno. Sin dal momento in cui si approda sull‘isola si rimane letteralmente incantati dai suoi scenari resi ancor più affascinanti dalle atmosfere esclusive ma allo stesso tempo intime e suggestive che si respirano camminando per le strade. Si tratta di un‘isola di origine carsica che sfoggia una scenografica costa frastagliata nella quale si incastonano magnifiche grotte, tra le quali è impossibile non citare la Grotta Azzurra, con i suoi giochi di luce che colorano le acque di un azzurro sorprendentemente intenso e vivace. Le rocce, qui, sono state scolpite da una natura che ha saputo creare delle vere e proprie opere d‘arte. Basti pensare anche ai famosi Faraglioni, i tre picchi che emergono maestosi dalle acque creando uno dei paesaggi più emblematici di Capri.

Le attrazioni turistiche, le bellezze paesaggistiche e l‘ottima cucna locale non si uniscono solo ai bellissimi sandali ma anche ai pizzi ed ai merletti la cui eccellenza imprenditoriale femminile trova nel nome di Titina la sua alta espressione. Battistina Mariniello (In arte «Tittina»), è proprietaria di «Pizzi e Merletti», un piccolo negozio moda per grandi e piccoli al centro di Anacapri. Conosciuta da tutti sull’isola è un esempio di imprenditoria al femminile e al, tempo stesso, manifestazione di come «volere è potere», anche quando non si è più giovanissimi.

Nel 1998, all‘età di 61 anni, apre infatti la sua boutique: il lavoro a maglia e di sartoria artigianale, un passatempo dedicato fino ad allora ai bambini del luogo, diventa quindi un’attività lavorativa a tempo pieno, grazie anche alla gentile offerta Giannantonio De Tommaso, noto professionista di Capri, che le offre un suo locale come laboratorio. Ancora oggi, a distanza di oltre vent’anni dagli inizi, Tittina lavora alle sue creazioni, continuando ad aggiornarsi e a progettare per il futuro.